La Twsbi, ditta di Taiwan, ha in catalogo delle buone penne stilografiche con il caricamento a siringa rovesciata (vacuum filler), una di queste è la VAC Mini.
Il caricamento apparentemente complicato risulta in verità molto semplice e veloce anche rispetto al più classico stantuffo o converter.
Procedura di caricamento:
- Si svita il fondello posteriore sul fusto della penna
- Si estrae lo stantuffo fino alla fine
- Si immerge tutto il pennino
- Si preme lo stantuffo verso il basso con un movimento secco
- Si attende qualche secondo per permettere all'inchiostro di affluire
- Si riavvita il fondello al fusto
Il funzionamento è relativamente semplice, immergendo il pennino e premendo il pistone si crea una depressione che fa affluire l'inchiostro dentro il corpo della penna.
Per il caricamento la casa di Twain produce anche uno speciale calamaio (A20a) che serve per facilitare il caricamento ma che, onestamente, può essere tranquillamente evitato.
Il consiglio è quello di sciacquare la penna almeno una volta al mese con acqua (distillata possibilmente) a temperatura ambiente almeno 5 volte.
La stessa Twsbi consiglia inoltre, nel caso di scrittura prolungata, di svitare leggermente il fondello posteriore.
Il caricamento apparentemente complicato risulta in verità molto semplice e veloce anche rispetto al più classico stantuffo o converter.
Procedura di caricamento:
- Si svita il fondello posteriore sul fusto della penna
- Si estrae lo stantuffo fino alla fine
- Si immerge tutto il pennino
- Si preme lo stantuffo verso il basso con un movimento secco
- Si attende qualche secondo per permettere all'inchiostro di affluire
- Si riavvita il fondello al fusto
Il funzionamento è relativamente semplice, immergendo il pennino e premendo il pistone si crea una depressione che fa affluire l'inchiostro dentro il corpo della penna.
Per il caricamento la casa di Twain produce anche uno speciale calamaio (A20a) che serve per facilitare il caricamento ma che, onestamente, può essere tranquillamente evitato.
Il consiglio è quello di sciacquare la penna almeno una volta al mese con acqua (distillata possibilmente) a temperatura ambiente almeno 5 volte.
La stessa Twsbi consiglia inoltre, nel caso di scrittura prolungata, di svitare leggermente il fondello posteriore.
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